Roma, 2 ott. – (Adnkronos) – La compagnia del Balletto del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo, in scena, da stasera fino all’8 ottobre al Teatro Dante Alighieri ospite di Ravenna Festival per la ‘Trilogia d’autunno’ comprendente alcuni classici del repertorio romantico (‘Il lago dei cigni’ e ‘Giselle’) e brani del repertorio balanchiniano (‘Apollo’, ‘Chopiniana’, ‘Jewels’). Dirigerà l’orchestra giovanile Boris Gruzin.
“In tutti questi anni abbiamo fidelizzato un nostro pubblico per la danza -ha dichiarato all’Adnkronos il codirettore artistico di Ravenna Festival Franco Masotti-. Sono cresciuti gli appassionati, gli estimatori. Negli anni i nostri spettacoli hanno sempre registato il tutto esaurito. Certo, per noi -ha confessato ancora Masotti- portare a Ravenna la compagnia del Mariinskij di San Pietroburgo è una grande sfida si tratta di un complesso di indiscutibile eccellenza e di appeal internazionale numerosa, accompagnata tra l’altro da un orchesta live. Ma Ravenna è sempre stata in fondo una capitale della danza -ha proseguito Masotti- negli anni ’80 si sono esibiti Nurejev, Baryshnikov, abbiamo coprodotto, per oltre un decennio, gli spettacoli di Micha van Hoecke e il suo ensemble”.
Ed a proposito della compagnia del Mariinskij ha ancora aggiunto il condirettore artistico di Ravenna Festival: “Da secoli è il fiore all’occhiello di un paese dall’epoca zarista fino ai nostri giorni. Quasi un elemento identitario di un cultura, di un popolo che si è sempre orogliosamente riconosciuto nella danza”.