Home Attualità Economia La denuncia di Coldiretti Arezzo: Tassa di soggiorno “Gravissima la mancata convocazione del mondo agricolo al tavolo di confronto”

La denuncia di Coldiretti Arezzo: Tassa di soggiorno “Gravissima la mancata convocazione del mondo agricolo al tavolo di confronto”

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La denuncia di Coldiretti Arezzo: Tassa di soggiorno “Gravissima la mancata convocazione del mondo agricolo al tavolo di confronto”

Marcelli: basta con i tavoli ristretti: non parteciperemo a prossimo eventuali riunioni farsa in cui tutto è già stato deciso. Resta ovviamente il nostro no al provvedimento

Mondo agricolo, agriturismi, forza importante per l’economia e il turismo ad Arezzo. Eppure non vi è traccia dei rappresentanti di questo mondo al tavolo che l’assessore Macrì ha messo in campo per definire la questione Tassa di soggiorno. Era successa la stessa cosa nell’aprile scorso. Coldiretti non ci sta, denuncia questa pesante esclusione e si chiama fuori anche da future fantomatiche convocazioni, per ora annunciate dall’assessore solo a mezzo stampa.

“Basta con il metodo inadeguato dei tavoli ristretti su un questione importante come la Tassa di soggiorno che interessa da vicino importanti realtà agricole come gli agriturismi – attacca infatti il presidente Coldiretti Tulio Marcelli  – e non parteciperemo a riunioni farsa in cui ci verrebbe semplicemente chiesta una presa d’atto, visto che dai resoconti stampa sembra che tutto sia stato già stato deciso. Resta ovviamente il nostro no al provvedimento”.

La posizione sulla tassa di soggiorno, espressa fin dallo scorso aprile da Coldiretti Arezzo, è ben nota: “Così com’è – spiega Coldiretti – quello che il Comune di Arezzo intende imporre rappresenta un balzello inaccettabile per le imprese agricole e in particolare per le circa 100 imprese agrituristiche presenti nel territorio del Comune di Arezzo”.

Coldiretti Arezzo – conclude quindi il presidente Marcelli –  “denuncia ancora una volta la mancata convocazione al tavolo di confronto, dove avrebbe potuto dare il suo consueto, costruttivo contributo all’individuazione dei correttivi al percorso di attuazione del provvedimento ed in particolare nell’individuazione, insieme alle altre categorie, della destinazione dei fondi reperiti con l’applicazione della tassa. A questo punto noi ci chiamiamo fuori, ma non mancheremo certo di mettere in campo tutte le iniziative necessarie a tutela delle aziende agrituristiche presenti nel territorio comunale”.