Due strumenti fondamentali per la mobilità nel territorio provinciale. Così l'Assessore Antonio Perferi, illustrandone i contenuti alla stampa, ha definito il Piano per il Trasporto Pubblico e quello delle Vie Verdi appena approvati dal consiglio provinciale. “Non sono due documenti che consegniamo agli archivi o alle biblioteche, ma concreti atti di governo – ha affermato l'Assessore Perferi. Il Piano del trasporto pubblico governerà tutti gli accordi e le linee programmatiche che abbiamo concordato con i Comuni e con la Regione, che sta per dare il via alla gara unica per la gestione del servizio. Di fronte alla riduzione delle risorse abbiamo reagito in maniera coraggiosa, elaborando questo strumento che consentirà di governare il trasporto pubblico per i prossimi nove anni. Sulla rete debole, che ha una forte valenza sociale, la nostra idea è quella di integrazione con il trasporto scolastico, e su questa abbiamo avuto il sostegno anche economico della Regione, suggellato dall'ultima seduta della Conferenza dei Servizi di due giorni fa alla quale ha partecipato anche l'Assessore Vincenzo Ceccarelli. Il nostro territorio può vantare il costo chilometrico più basso di tutta la Toscana, grazie anche al senso di responsabilità e allo sforzo delle nostre aziende, e anche in regime di tariffazione unica a livello regionale confermiamo la nostra particolare attenzione a studenti e lavoratori. Voglio ringraziare i nostri tecnici per il prezioso lavoro compiuto in questi mesi e anche i gruppi di minoranza che hanno cntribuito ad approvare questo atto con larghissima maggioranza”. Il voto favorevole del gruppo di Fi-Pdl ha infatti consentito l'approvazione con 16 voti favorevoli, uno contrario della FdS e due astensioni. Largo consenso, con 17 voti favorevoli, nessun contrario e 5 astensioni, anche per il Piano delle Vie Verdi. “E' uno strumento non previsto dalla normativa, ma che noi abbiamo voluto approvare perché crediamo fermamente nell'importanza della mobilità alternativa, quella non motorizzata, non solo dal punto di vista della tutela della salute e dell'ambiente ma anche come mezzo di trasporto – ha proseguito l'Assessore Perferi. Siamo l'unica provincia in Toscana che ha un'unità operativa per le vie verdi e abbiamo il più alto numero di sentieri di tutta la Regione. Il nostro è stato un lavoro fatto di 22 protocolli di intesa sul territorio, abbiamo progetti realizzati, in corso di esecuzione e progettati, ma nessuno è rimasto nel cassetto. Ultimo esempio il collegamento tra sentiero della bonifica e ciclopista dell'Arno con la passerella sulla Chiana, per il quale abbiamo stanziato 600.000 euro e che potrà diventare un vero e proprio fiore all'occhiello per la città di Arezzo. Il nostro sforzo – ha concluso Perferi – è ripagato dalla soddisfazione di vedere nelle carte della mobilità ciclabile a livello europeo il nostro territorio e le nostre vie verdi”.