Home Arezzo Draghi: ripresa c’e’ ma e’ debole, disoccupazione alta e’ un rischio

Draghi: ripresa c’e’ ma e’ debole, disoccupazione alta e’ un rischio

0

Roma, 21 giu. (Adnkronos) – La ripresa c’è ma è “debole”, “irregolarmente distribuita” e “vulnerabile”. Il presidente della Bce Mario Draghi torna a parlare, al quotidiano olandese De Telegraaf, selezionando accuratamente le parole per avvertire che la crisi è tutt’altro che archiviata: “possono accadere eventi nell’economia globale che possono far cambiare velocemente la situazione”. Questo, considerando un fattore che resta preoccupante, quello del mercato del lavoro. “Il livello di disoccupazione è ancora molto alto” e rappresenta, di per se, “un rischio per la ripresa per comporta un calo della domanda dei consumatori”.
Lo scenario descritto da Draghi fa da sfondo alle decisioni prese dalla Bce il 5 giugno e alle ‘pressioni’ che arrivano dal Fmi per un intervento deciso di acquisto di bond in chiave anti deflazione. “Per ora ci concentriamo sulle misure annunciate il 5 giugno”, dice il presidente della Bce, dando anche un’indicazione di prospettiva: “abbiamo prolungato l’accesso delle banche a liquidita’ illimitata fino alla fine del 2016. Questo e’ un segnale. Il nostro programma a sostegno del credito delle banche alle imprese continuera’ per quattro anni. Questo mostra che i tassi resteranno bassi per un periodo lungo”. Quanto all’acquisto di bond e al rischio deflazione, il numero uno dell’Eurotower prende tempo: “ne discuteremo quando verra’ il momento”. Anche perchè, ricorda, “non vediamo deflazione ma vediamo una bassa inflazione che persiste per un lungo periodo”.
Nell’intervista, Draghi spiega anche qual è il suo approccio ‘filosofico’: “non possiamo accettare il presente perché abbiamo una crescita bassa e un’insufficiente creazione di posti di lavoro. Ma non dobbiamo sognare il passato”. Alcuni, puntualizza, “ritengono che bisognerebbe spostare il tempo indietro di 30-40 anni, io preferisco andare avanti”.