Roma, 24 nov. (AdnKronos Salute) – “E’ stato inviato un aereo dell’aeronautica militare in Sierra Leone e il medico italiano contagiato da Ebola dovrebbe rientrare questa notte a Ciampino. Non ci sono rischi per la comunità: il paziente viene preso, portato allo Spallanzani in condizioni di sicurezza e trattato”. Lo ha detto Walter Ricciardi, direttore del Dipartimento di sanità pubblica del Policlinico Gemelli di Roma e commissario dell’Istituto superiore di sanità, commentando all’Adnkronos Salute il primo caso di infezione in un cittadino italiano.
“Dalle prime informazioni – aggiunge Ricciardi a a margine di un incontro all’università Cattolica di Roma – il paziente non sembra presentare gravi sintomatologie, quindi non dovrebbe esserci bisogno di trattamenti particolari: in altri casi è stato somministrato ad esempio del plasma e altro, ma in questo momento, per quanto ho saputo, le condizioni del paziente sono discrete, a parte che è risultato positivo al virus. Ha una sua sintomatologia, ma è in una fase precocissima: quindi lo prendiamo, lo portiamo in Italia e lo curiamo”.