Roma, 12 feb. – (Adnkronos) – L'assemblea dei giornalisti dell'Adnkronos e di Mak-Multimedia Adnkronos, alla quale si sono uniti il segretario dell'Associazione stampa romana Paolo Butturini e i rappresentanti del Coordinamento dei Cdr delle Agenzie di stampa, si è svolta oggi davanti alla sede del Dipartimento per l'Editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri in concomitanza con l'incontro che il sottosegretario Giovanni Legnini ha avuto con le Agenzie di stampa, incentrato sul progetto di riforma del settore che il governo intende promuovere. E' quanto si legge in un comunicato del Cdr Adnkronos. Nel quadro di questo progetto il governo -continua la nota- ha proposto, come annunciato ieri dallo stesso Legnini al Coordinamento dell'Associazione stampa romana dei Cdr delle Agenzie di stampa, ''una moratoria degli interventi sull'occupazione e delle relative procedure avviate o annunciate da parte degli editori''. I Cdr dell'Adnkronos e di Mak-Multimedia Adnkronos, ''nel ribadire la loro totale e ferma opposizione alla procedura di licenziamento collettivo di 20 giornalisti e tre poligrafici avviata dall'azienda attraverso la legge n. 223 del 1991, attendono ora il prossimo confronto sindacale, convocato presso la sede della Fieg nel pomeriggio di lunedì 17 febbraio, per verificare la posizione dell'editore Giuseppe Marra, presente oggi all'incontro, rispetto all'invito del governo''. I Cdr di Adnkronos e Mak-Multimedia Adnkronos, nel rinnovare il loro apprezzamento per l'impegno messo in campo dal governo, ''ringraziano la Federazione nazionale della stampa italiana, l'Associazione stampa romana e i Cdr e i colleghi di Ansa, Agi, Tmnews, Asca, il Velino e delle altre Agenzie di stampa presenti in occasione dell'assemblea davanti al Dipartimento per l'Editoria''. Inoltre, i Cdr di Adnkronos e Mak-Multimedia Adnkronos ''ringraziano le forze politiche, i rappresentanti delle Istituzioni, le organizzazioni sindacali e i colleghi delle altre testate italiane e del Gruppo Adnkronos che hanno manifestato la loro solidarietà ai giornalisti e ai poligrafici Adnkronos impegnati in questa difficile vertenza''.

Articlolo scritto da: (Red/Ct/Adnkronos)