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Emergenza Bosnia, la giornata di solidarietà a sostegno dei Balcani

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Organizzata da Comune, Provincia e Consulta provinciale del volontariato, sabato 27 settembre presso il teatro tenda e nel parcheggio del centro commerciale Setteponti, si terrà la giornata “Emergenza Bosnia”, ponte di solidarietà a sostegno dei Balcani.

Per l’occasione sarà possibile anche cambiare 2,50 euro per un “grosso aretino”, la moneta del 1200 battuta in Arezzo il cui ricavato verrà destinato alle popolazioni bosniache. La distribuzione del “grosso aretino” e del materiale informativo avverrà anche nella galleria centrale del centro commerciale Setteponti e al mercato del sabato di via Giotto.

L’assessore alla cooperazione del Comune di Arezzo Stefania Magi: “dalla Palestina all’America Latina, il Comune di Arezzo è impegnato direttamente nella cooperazione internazionale, poi ci sono tanti soggetti del territorio che ci affiancano: in questo caso il loro impegno è diretto verso una terra a noi vicina come la Bosnia. E tale impegno è messo in campo da soggetti che hanno esperienze importanti alle spalle, l’ultima delle quali a favore delle popolazioni terremotate dell’Emilia nel 2012”.

“La provincia – ha confermato il presidente Roberto Vasai – ha un legame di lungo corso con la Bosnia, con tanti i progetti a Mostar e una strada del vino che unisce Bosnia e Dubronik in Croazia fino ad arrivare al progetto più recente che ha coinvolto la nostra protezione civile”.

L’assessore Barbara Bennati: “costruire o consolidare ponti pare purtroppo non di attualità. Il Comune di Arezzo è invece impegnato a costruire legami di pace e solidarietà. Isolare la Bosnia dall’Europa sarebbe un grande errore, includerla è invece fondamentale per affermare una logica di dialogo con una terra che è stata nei secoli esempio di convivenza”.

L’assessore Paola Magnanensi: “è bastato parlare un po’ assieme, tra Comune e associazioni, per mettere assieme un bel programma che serve a due scopi: sensibilizzare e comunicare”.

“Questo è il tredicesimo ponte della solidarietà – ha sottolineato il presidente della Consulta provinciale del volontariato, Gabriele Romanini – gli ultimi sono stati per i terremotati dell’Abruzzo e dell’Emilia. Spero di poter raggiungere una cifra importante con questa raccolta, pare che in Bosnia ci siano danni per 2 miliardi di euro. L’intero incasso sarà devoluto in beneficenza a favore delle popolazioni bosniache di tutte le etnie colpite dall’alluvione e verrà consegnato da personale di Arezzo che, insieme all’ufficio del Cantone di Tuzla, selezionerà persone o gruppi più bisognosi, si recherà sul posto e acquisterà e distribuirà direttamente gli aiuti. Il bilancio della giornata e l’elenco dei beneficiari verranno resi pubblici e saranno a disposizione presso gli uffici della Consulta provinciale del volontariato. Insomma, rendiconteremo tutto”.

“Un milione e 600.000 famiglie non hanno più casa – ha aggiunto Alessandro Santini di Arezzo Solidale – ma ci sono ancora 120.000 mine antiuomo disperse. È una terra per la quale la solidarietà è un dovere morale”.

Il programma prevede il mattino alle 11 presso AffARinfiera, il convegno presentazione sulla Bosnia ed Erzegovina dove, dopo il saluto delle istituzioni, ci saranno immagini e testimonianze dell’alluvione. Verranno anche ricordati i collegamenti con il territorio aretino e la figura di Franco Bettoli.

Alle 11,30 proiezione del corto di Ado Hasanovic e alle 12 la testimonianza di giovani aretini che hanno partecipato a un recente campo di lavoro in Bosnia ed Erzegovina, a Srebrenica. Alle 12,30 si terrà la tavola rotonda sul tema: gli aretini sul territorio della Bosnia ed Erzegovina e il modello di aiuto e soccorso della Consulta provinciale del volontariato.

Sempre il mattino, alle 9, presso il parcheggio del centro commerciale Setteponti sono previsti anche la visita al campo base “Consulta 15” della Consulta provinciale del volontariato, con proiezioni filmati e simulazioni varie e il mercatino di beneficenza e la  ruota della fortuna del Calcit. Alle 10 maneggio con i pony di Sonia Fardelli per passeggiata con i bambini.

Il pomeriggio alle ore 14 presso il centro commerciale Setteponti, ci sarà il ritrovo e le iscrizioni per il  raduno motociclistico “solidARmoto 2014”. Il giro turistico, che partirà alle 14,40 prevede la visita al centro storico di Arezzo e alle 17 la partenza per Castiglion Fiorentino passando dallo Scopetone e dal Passo della Foce. Alle 17,30 visita del centro storico di Castiglion Fiorentino con successivo rientro ad Arezzo per la cena  prevista alle 20 nell’area attrezzata esterna al teatro tenda.

Nella zona del teatro tenda e parcheggio Setteponti invece alle 15 ci saranno attrazioni per bambini: “Motiamoci” educazione stradale con l’uso dei mini quad, laboratorio per bambini, gonfiabile, truccatori dell’associazione La valigia dei sorrisi.

Alle 16,30, la simulazione della battitura del Grosso d’Arezzo antica moneta aretina del XIII secolo con la presenza dei gruppo dei Fanti del Comune Signa Aretii. Alle 18, corteo per le strade del centro storico con il gruppo musicale Masquerada e alle 19, ristorazione a self service nei giardini antistanti il teatro tenda.

Inoltre alle 17 presso la casa delle Culture in piazza Amintore Fanfani ci sarà la presentazione del libro di Marco Magini “Come fossi solo”.

Alle 21,30 presentato da Andrea Laurenzi, prenderà il via il concerto di artisti aretini: Benedetta Giovagnini, Andrea Chimenti, Andrea Biagiotti, Masquerada, Rabbit, Noidellescarpediverse.

Per info: Alessandro Santini (339.5201592) e Consulta provinciale del volontariato per la protezione civile (0575.26472).