Home Nazionale Emergenza Ebola in Sierra Leone

Emergenza Ebola in Sierra Leone

0
Emergenza Ebola in Sierra Leone
ebola

Padre Natale Paganelli, il missionario in Sierra Leone che collabora ormai da anni con l’Associazione “Solidarietà in Buone Mani Onlus” di Castiglion Fiorentino, lancia un appello a tutti coloro che volessero aiutare il popolo africano a combattere un’epidemia che ormai da mesi sta mietendo  numerose vittime.

“Cari Amici, purtroppo le notizie sono ancora molto negative: l’Ebola sta avanzando e guadagnando terreno; proprio ieri il parroco di Yele, una delle parrocchie della Diocesi, mi ha chiamato per telefono dicendomi che il piccolo ospedale del paese è stato messo sotto quarantena perché alcune persone sono morte e il risultato dei test di laboratorio hanno dato esito positivo al virus Ebola. I due medici stranieri, membri di una ONG olandese, che dirigevano l’ospedale, torneranno nel loro paese domani. I numeri di persone contagiate e morte a causa del virus Ebola che voi leggete sui giornali sono molto bassi, le persone morte ieri a Yele non saranno sicuramente conteggiate e neppure le 14 persone morte sabato scorso in due villaggi di Binkolo, parrocchia vicina a Makeni.

Perché l’epidemia dilaga? Perché molta gente non crede ancora alla presenza del virus e molti, ma davvero molti, continuano a pensare che sia una questione di “stregoneria”. Ieri in un villaggio vicino a Bumbuna è stato portato un uomo ammalato, l’infermiera, accortasi immediatamente che l’uomo aveva contratto il virus Ebola, ha avvisato la famiglia ed è andata a chiamare l’autorità competente. Quando l’ambulanza è arrivata al villaggio, i medici si sono accorti che quasi tutta la gente  era scappata nella foresta e avevano portato via, caricato sulle spalle, anche l’ammalato. Quanti si saranno contagiati con questa azione? È questo che dobbiamo combattere, ma non è facile. Il blocco di tre giorni di tutte le attività programmato dal governo per il 19-21 settembre ha come uno degli obiettivi principali, a mio giudizio, quello di far capire alla gente che l’ebola è un virus mortale ed è qui tra noi.

Quello che più sta stressando noi missionari è il fatto che non abbiamo informazioni sicure sulla situazione e ci rendiamo conto che possiamo fare ben poco per sconfiggere il virus. Nonostante ciò le azioni che stiamo organizzando sono:

  • Preparare persone che vadano nei villaggi a sensibilizzare la gente ed insegnare come prevenire il contagio, portando materiale per disinfettare le case e tenere disinfettate le mani.
  • Comperare vestiario appropriato per proteggere il personale che lavora negli ospedali e nelle cliniche.
  • Comperare medicine per assicurare assistenza ai pazienti trattenuti in ospedale in attesa che arrivino i risultati di laboratorio (ci sono, per il momento, solamente tre laboratori specializzati in Ebola, nel paese).
  • Portare alimenti alle famiglie messe in quarantena (quello che offre in governo non è sufficiente).
  • Aiutare le famiglie che hanno perso i loro cari, soprattutto quelle che hanno perso chi portava a casa il necessario per il sostegno della famiglia, a ricominciare (oltre a rimanere senza soldi devono anche cambiare i letti, i vestiti, etc…. per evitare ulteriori problemi).
  • Aiutare le strutture governative ad organizzare i centri per l’accoglienza dei casi sospetti: ieri ci hanno chiesto dei materassi e un gruppo elettrogeno perché il nuovo centro che vogliono aprire non ha energia elettrica.

Questo è quello di cui abbiamo bisogno, se ci potete dare una mano ve ne sarò grato. Da parte mia vi assicuro la mia preghiera e che quanto voi ci manderete sarà bene amministrato e speso tutto per combattere questo flagello.

Pregate per noi, questo è l’aiuto più importante in questo momento ed è molto economico, anzi, gratuito.

Un saluto, Padre Natale”

 

Per maggiori informazioni consultare il sito www.solidarietainbuonemani.it

 

Coloro che volessero contribuire con un’offerta, possono utilizzare i conti sotto riportati intestando il versamento a “Associazione Solidarietà in Buone Mani Onlus” e indicando nella causale: “Emergenza Ebola”.

 

Banca Etruria – Ag. Castiglion Fiorentino, codice  Iban: IT 11 D 05390 71410 000000093000

 

Banca Valdichiana – Ag. Castiglion Fiorentino, codice  Iban: IT 97 L 08489 71410 000000306976

 

C/C postale n. 59558320

 

Tutto il ricavato sarà consegnato direttamente a Padre Natale.