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Emodialisi, necessario implementare l’impianto dell’acqua trattata, sedute riorganizzate

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Emodialisi, necessario implementare l’impianto dell’acqua trattata, sedute riorganizzate
Ospedale San Donato

Per alcuni giorni 24 pazienti dovranno cambiare gli orari del trattamento

AREZZO – La struttura di emodialisi del San Donato non può essere “fermata” nemmeno in caso di manutenzione o lavori di ampliamento degli impianti.

Così le ditte incaricate di adeguare gli impianti alle sempre mutanti necessità sanitarie legate a variazioni per il miglioramento dei trattamenti (che implicano un uso sempre maggior di acqua), si trovano a lavorare anche negli orari in cui sono in corso le sedute di trattamento dei pazienti.
L’acqua utilizzata per le emodialisi è in quantità molto elevata e deve essere sottoposta a particolari trattamenti. E gli stessi macchinari destinati a questa operazione hanno bisogno di manutenzione ordinaria e straordinaria e in alcuni casi anche di implementazione di capacità operative.
In queste ore sono iniziate proprio i lavori ad opera di una ditta specializzata. Dureranno alcuni giorni. In questo periodo per alcuni pazienti (24), è stata disposta una diversa fascia oraria per le sedute di trattamento, dal mattino o pomeriggio, al turno serale. Pazienti che sono stati tutti contattati dal personale del reparto. Si evita così di dover imporre loro un trasferimento indubbiamente più disagevole verso altri ospedali della provincia.

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