A far passare dai numeri alle parole, dai conti ai versi è stata, per Evaristo Seghetta Andreoli, montegabbionese doc e dirigente di banca, una passione antica per la poesia e la letteratura. “I semi del poeta” ( Polistampa, 2013) è la sua prima raccolta di versi e verrà presentata presso la LIBRERIA MONDADORI di Arezzo sabato 10 maggio 2014, ore 17.
All’incontro, coordinato dalla giornalista e scrittrice Antonella Di Tommaso, interverranno Fernanda Caprilli, critico letterario, che avrà il compito di delineare temi e stile dell’opera, e Patrizia Fazzi, poeta e critico letterario, autrice della ‘Prefazione’ al volume. Sarà presente l’autore. “I semi del poeta” è già stato presentato presso l’Accademia dei Rozzi di Siena e a Firenze presso Novecento Poesia e si è classificato secondo al Premio TAGETE 2013.
Evaristo Seghetta Andreoli ha vissuto in molte città, tra cui Ferrara, Parma e Modena; attualmente vive e lavora ad Arezzo. La sua poesia “Sono il cipresso” è stata premiata al concorso letterario «Aronte» di Carrara nel 2012 e ha ricevuto il premio speciale della giuria al concorso letterario internazionale «Sempre caro…» di Recanati nel marzo 2013.
Come ha scritto Patrizia Fazzi, «Evaristo Andreoli, quasi novello Italo Svevo, pur se calato, come l’autore triestino, nelle stanze dei conti e dei rapporti commerciali, ha mantenuto il “vizio” segreto di scrivere, di annotare e trasformare in poesie l’esercizio altrettanto quotidiano di ascoltare se stesso e di “osservare” la realtà esterna e i fenomeni naturali nella loro mutevole misteriosa epifania».
La poesia di Andreoli non è soltanto un “giornale di bordo” dell’Io e un’evocazione in versi di eventi quotidiani : è sostanzialmente un omaggio alla poesia come ragione di vita, come “seme dell’uomo” e della sua necessaria vocazione al superamento della quotidianità in nome di un canto universale. Questo accade in molti dei suoi testi più suggestivi legati alle letture di formazione, tra cui gli amati classici, rimodulati con moderna freschezza lirica e in ritmi variegati.