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Expo 2015: due nuovi accordi per lavoro sicuro da Cgil, Cisl e Uil Milano

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Milano, 6 mag. (Labitalia) – Due importanti accordi sono stati sottoscritti, unitariamente da Cgil, Cisl e Uil Milano, per garantire regolarità e sicurezza sul lavoro nelle commesse e nei padiglioni gestiti dagli stati esteri, in occasione dell’Esposizione universale del 2015. Il primo accordo, sottoscritto con la Asl assicura, una continua assistenza alla figura del rappresentate alla sicurezza di sito Expo istituito con l’accordo sindacale dello scorso 23 luglio. “Questi addetti alla sicurezza sul lavoro -si legge nella nota congiunta dei sindacati- saranno sottoposti a una molteplicità di situazioni con il grave rischio di essere inefficaci in assenza di una adeguata integrazione con i servizi di tutela sul lavoro della Asl”.
Il secondo accordo è stato sottoscritto da Giuseppe Sala, nella sua qualità di commissario unico di Expo 2015, e si propone di indirizzare gli investimenti stranieri, anche in termini di assunzioni, sul territorio italiano. L’accordo definisce le linee guida e le azioni che governeranno concretamente il sistema occupazionale attivato da Expo Milano 2015 e individua gli strumenti per offrire una visione unitaria e certa del diritto del lavoro e della contrattazione nazionale da applicare, assicurando un’adeguata e uniforme tutela dei lavoratori.
Cgil, Cisl e Uil di Milano sottolineano come “lo strumento della contrattazione collettiva si dimostra, applicando le facoltà e i demandi stabiliti dalla legge e dai contratti collettivi nazionali, lo strumento più idoneo anche in situazioni eccezionali come l’Expo del 2015”. Per Stefano Franzoni (Uil Milano e Lombardia), “questo è il primo obiettivo conseguito: Paesi e imprese straniere, nazionali, di settori diversi applicheranno alcune norme comuni sulle modalità di assunzione, sui regimi di orario di lavoro, sulle relazioni sindacali, sulla sicurezza del lavoro, nei contratti di appalto e di affidamento”.