Milano, 20 mag. (Adnkronos) L’Expo deve tornare ai suoi contenuti originaRi e pensare a cosa ne sarà dopo. E’ quanto sottolinea l’architetto Stefano Boeri che oggi ha preso parte all’incontro del premier Matteo Renzi con gli elettori del Pd al Piccolo Teatro di Milano. Durante il suo intervento è stato lo stesso Renzi a spiegare che “bisogna rilanciare sui contenuti dell’Expo e del dopo Expo”.
“Mi fa molto piacere che Matteo Renzi parlando di Expo abbia espressamente ripreso quanto sto sostenendo da giorni in merito alla necessità che l’evento torni ai suoi contenuti originari e che ci sia un ‘Dopo Expo’ anzi un ‘Expo 2.0′ sui temi della nutrizione e della biodiversità. E’ un segnale importante di comprensione del problema da parte del nostro Governo e quindi un’opportunità importante per il nostro Paese”.
Una volta capito cosa si farà e cosa non si potrà più fare sul sito Expo, spiega Boeri “bisogna avere un’idea chiara di quello che si farà dopo, altrimenti rischiamo di creare una grande area di proprietà pubblica, inaccessibile dai trasporti collettivi, popolata solo da rovine e invendibile perchè troppo costosa. Dobbiamo subito pensare ad un secondo tempo per Expo: ad un’Expo 2.0 che dal primo novembre del 2015 riapra i propri spazi alle eccellenze italiane dell’agroalimentare, insieme con la ricerca, le università e il sapere di tutto il mondo”. (segue)