Milano, 5 nov. (AdnKronos) – L’Esposizione Universale di Milano è “l’unica cosa che di sicuro porterà crescita economica in Italia” nel 2015, insieme al probabile deprezzamento dell’euro nel cambio con le principali valute e alle iniziative del governo. Pertanto Intesa SanPaolo, banca che “è l’economia reale dell’Italia, non può non esserci”. Così il Ceo di Intesa SanPaolo, Carlo Messina, ha presentato oggi alle Gallerie d’Italia, il museo dedicato all’arte moderna e contemporanea di piazza della Scala (a ingresso gratuito) a Milano, i progetti della Ca’ de’ Sass per l’Expo, insieme all’ad di Expo Giuseppe Sala.
Intesa Sp è Official global partner dell’Esposizione Universale e investirà circa 30 mln di euro per l’Expo, di cui 20 mln cash e il resto in beni e servizi. La banca sta costruendo anche uno spazio espositivo multifunzionale, di circa mille metri quadrati, progettato dall’architetto Michele De Lucchi, che dovrebbe essere ultimato entro febbraio. Il padiglione si affaccerà sul Decumano, in posizione centrale.
Realizzato in materiali ecologici e riciclabili, sarà impreziosito dall’esposizione del quadro “Officine a Porta Romana” di Umberto Boccioni, opera tratta dalle collezioni d’arte del gruppo e da un’installazione artistica realizzata dallo Studio Azzurro di Milano. All’interno dello spazio espositivo sarà attiva una filiale e le imprese clienti della banca potranno avere uno spazio-vetrina.