Milano, 16 mag. (Adnkronos) Non solo i post-it sequestrati al presunto intermediario Sergio Cattozzo, tra i sette arrestati dell’inchiesta su Expo. Nell’indagine milanese sulla cosiddetta “cupola degli appalti” spuntano nuovi documenti custoditi “in modo ordinato”, a quanto riferisce un investigatore, da Cattozzo.
Non una vera agenda o un libro mastro sulla contabilità degli appalti sull’evento 2015 o sulla sanità lombarda, ma alcuni fogli su cui “con precisione” vengono scritte date, cifre e sigle. Una sorta di archivio sulle presunte tangenti su cui l’ex esponente ligure dell’Udc sarà chiamato a rispondere nel prossimo interrogatorio fissato per martedì pomeriggio, davanti ai pm di Milano Claudio Gittardi e Antonio D’Alessio.