Milano, 22 dic. – (AdnKronos) – Gli Architetti inglesi Chris Wilkinson e Andrew Grant fanno definitivamente chiarezza sul presunto plagio dei Singapore Supertrees da parte di Marco Balich per la progettazione dell’Albero della Vita a Padiglione Italia.
L’architetto Wilkinson, in uno scambio di note con Balich, ha scritto: “come spiegato durante la nostra telefonata, non sono minimamente preoccupato del tuo progetto per il Padiglione Italia e non ho la minima intenzione di procedere legalmente. Sebbene ci siano delle similitudini fra i due progetti, riconosco che il tuo nasce da presupposti completamente diversi. Come ti ho detto, il progetto dei Supertrees è di Andrew Grant della Grant & Associates. Il ruolo del mio studio Wilkinson Eyre Architects è stato focalizzato soprattutto sui Biodomes e mi spiace che i giornalisti ci abbiano identificati erroneamente. Spero che questa mia dichiarazione sistemi tutto e vi auguro il maggior successo possibile per questo progetto”.
Anche Andrew Grant chiarisce ogni fraintendimento scrivendo a Balich: “condivido la posizione di Chris su questa faccenda che pare essere stata strumentalizzata oltre ogni limite. Ci hanno chiamato un paio di giornalisti a cui abbiamo detto categoricamente che, sebbene ci siano delle ovvie somiglianze nella forma, vediamo che il carattere e il feeling dell’Albero della Vita di Milano sarà completamente diverso dai Singapore Supertrees. Non ho mai pensato per un momento ad un’azione legale e spero che la storia del plagio si chiuda qui. Forse dovremmo metterci in società ed aprire una ‘monumental tree society’!”