– Monaco di Baviera, 5 ago. – (Adnkronos/Dpa) – Il procuratore tedesco ha annunciato oggi di accettare il pagamento di 100 milioni di dollari (circa 75 milioni di euro) da parte di Bernie Ecclestone, per fermare il procedimento aperto contro di lui in Germania per presunta corruzione. Il procuratore Christian Weiss ha detto alla Corte di Monaco di essere disposto a sospendere il processo. Anche la difesa e lo stesso Ecclestone sono ovviamente d’accordo. Tuttavia, per fermare il procedimento giudiziario nei confronti del dirigente britannico per il presunto pagamento di tangenti ad un funzionario della banca tedesca Bayern LB, serve l’approvazione del tribunale.
Per arrivare al traguardo manca solo il sì del giudice Peter Noll, che si è ritirato per deliberare sulla questione e annuncerà la sua decisione alle 13:00. Secondo l’articolo 153a, il Procuratore può, con l’approvazione della Corte, chiudere il procedimento in cambio del pagamento di una cifra o del servizio in una comunità. Ecclestone è accusato di aver pagato una tangente di 44 milioni dollari a Gerhard Gribkowsky, allora direttore del Bayern LB. Il pm potrebbe vantare anche un altro risultato non trascurabile: Ecclestone sborserebbe la somma più alta mai pagata da un manager in Germania per evitare un procedimento penale. Il quadro si completa con i 25 milioni di euro che Ecclestone è disposto a versare alla Bayern LB, come hanno formalizzato i legali martedì scorso. In totale, quindi, Big Bernie arriverebbe a pagare 100 milioni di euro. L’intesa con la Procura consentirebbe al patron del circus di mantenere la propria posizione al vertice del Mondiale di F1.