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Felician board member dello European Youth Forum

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Roma, 25 nov. (Labitalia) – Stefano Felician, delegato agli Affari Esteri del Forum nazionale dei Giovani (Fng), è stato eletto Board Member dello European Youth Forum. “La nomina è il modo più concreto con cui i giovani italiani dimostrano l’intenzione di contribuire alla definizione e al miglioramento delle politiche giovanili anche su scala europea”, sottolinea il Forum.
Lo European Youth Forum è la piattaforma che riunisce 99 organizzazioni giovanili in Europa. Fondato nel 1996 dai Consigli nazionali della gioventù e dalle Organizzazioni internazionali giovanili non governative, rappresenta milioni di giovani europei, al fine di rappresentare i loro interessi comuni. Si pone come strumento per incoraggiare, coinvolgere, rappresentare, raggiungere e sostenere i giovani e le politiche a loro connesse.
Stefano Felician, membro del Consiglio direttivo con delega alla Cooperazione internazionale, commenta: “Sono molto onorato di questo incarico, che assume maggior valore durante il semestre italiano di presidenza del Consiglio dell’Unione europea”.
“Nell’incerto contesto politico e sociale che colpisce i giovani, gli strumenti di aggregazione – sottolinea Felician – sono potenti catalizzatori per il cambiamento positivo e importanti strumenti di collaborazione per soluzioni innovative ai problemi dell’Europa”.
“Il Forum europeo della Gioventù – spiega – lavora per consentire ai giovani di partecipare attivamente alla società, per migliorare la loro vita rappresentando e sostenendo le loro esigenze. Come Forum nazionale dei giovani italiano vogliamo dare il nostro contributo all’Europa”.
Per Giuseppe Failla, portavoce del Forum nazionale dei giovani, “con l’elezione di Felician, vogliamo dare un forte segnale di partecipazione e collaborazione con l’Europa”. “Ma l’elezione rappresenta anche una prova di fiducia dall’Europa nei confronti dell’Italia. Si tratta di una grande occasione per le giovani generazioni italiane di farsi ascoltare e lavorare per un quadro di interventi per accrescere la posizione dei giovani”, avverte.