Roma, 17 giu. (Labitalia) – “Apprezzamento sulle misure per le Authority, nell’ambito della riforma della Pa per il supplemento di riflessione sul tema, che il governo sta opportunamente effettuando”. Lo ha espresso il segretario generale della Fiba Cisl, Giulio Romani che aggiunge: “Gli interventi devono tenere in considerazione la delicatezza della funzione svolta. Non sono le nomine il tema, ma il funzionamento e le regole”
“In particolare – ha dichiarato Romani – c’è il tema della adeguatezza dei costi che giustamente e prima di tutto riguarda i collegi, le consulenze, i controlli e la trasparenza. Ma ci sono anche le questioni del modello, dell’indipendenza sostanziale che non può tradursi in autoreferenzialità e quindi degli opportuni bilanciamenti, della stabilità dei finanziamenti fortemente incidente sulla programmazione, del sistema delle carriere e di una cornice universale di regole per il lavoro integrata dalle singole specificità, di evitare la permeabilità alla politica”
Per il leader dei bancari della Cisl “il buon funzionamento delle Authority rappresenta uno snodo delicato per garantire la riduzione delle asimmetrie del mercato, la tutela dei consumatori e più complessivamente il corretto funzionamento del “gioco economico” e quindi del processo democratico”. Per questo “l’accorpamento delle sedi non può essere di per sè la risposta. All’opposto occorre una riflessione complessiva alla quale non mancheremo di fornire il contributo della nostra elaborazione che da tempo pone all’attenzione pubblica i temi richiamati”.