Milano, 24 set. – (Adnkronos) – Il filosofo Giovanni Giraldi, che ha rinnovato il filone del pensiero dell’idealismo italiano avendo come riferimenti soprattutto Giovanni Gentile e Benedetto Croce, è morto ieri all’età di 100 anni a Milano. Si terranno due cerimonie funebri giovedì 25 settembre: alle ore 10 nella chiesa di Camporicco a Cassina de’ Pecchi (Milano) e alle ore 15 nella chiesa di Voze a Noli (Savona). Da tempo abitava a Noli, di cui era cittadino onorario, dove la salma sarà poi tumulata.
Nato a Ventimiglia il 1 luglio 1915, Giovanni Giraldi ha compiuto gli studi classici a Roma conseguendo due lauree in discipline letterarie e filosofiche. Libero docente di storia generale della filosofia presso l’Università Statale di Milano, Giraldi ha fondato e diretto due periodici specialistici, “L’Idea liberale” (1959-1992) e “Sistematica” (1968-2014).
La sua attività culturale è racchiusa in centinaia di opere e in numerosi articoli. E’ autore di libri di filosofia, teologia, filologia e pedagogia, tra cui il monumentale “Dizionario di estetica e linguistica generale” e “La storia della pedagogia”. Nel 1962 pubblicò anche una storia della filosofia per i licei. Il professor Giraldi ha scritto poesie, racconti e novelle. E’ stato inoltre ripetutamente consulente dall’Accademia di Svezia per le candidature del Premio Nobel per la Letteratura.