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Finmeccanica: in piazza addetti stabilimenti torinesi

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– Torino, 24 nov. – (Adnkronos) – Alcune centinaia di lavoratori degli stabilimenti Alenia Aermacchi di Torino e Caselle sono scesi in piazza oggi nel capoluogo piemontese in occasione della manifestazione, con sciopero di quattro ore, promosso Fim, Fiom e Uilm, insieme ai Consigli di Fabbrica degli stabilimenti. La manifestazione, a cui partecipano delegazioni di aziende Finmeccanica tra le più significative del territorio torinese, e finalizzata al sostegno del futuro degli stabilimenti del gruppo, si e’ conclusa davanti alla Regione Piemonte in piazza Castello, dove le organizzazioni sindacali saranno ricevute dal presidente della Giunta, Sergio Chiamparino e dagli assessori competenti. i tre segretari provinciali Federico Bellono (Fiom), Claudio Chiarle(Fim) e Maurizio Peverati (Uilm).
“Nel breve i vertici di Finmeccanica definiranno le strategie industriali e i programmi produttivi del gruppo, e di conseguenza quali prodotti si svilupperanno negli stabilimenti di Torino e Caselle – hanno spiegato di tre segretari provinciali di Fiom, Fim e Uilm, Federico Bellono, Claudio Chiarle e Maurizio Peverati – con l’attuale crisi industriale che ha colpito e colpisce ancora la Provincia di Torino e la nostra Regione, è imprescindibile che le istituzioni locali si adoperino nei confronti del governo e dei vertici aziendali affinché le scelte adottate diano prospettive strutturali al polo aeronautico torinese e piemontese”.
“Occorre mantenere una filiera produttiva che parta dalla progettazione e finisca con la realizzazione finale del prodotto, in modo che non vengano disperse le attuali conoscenze e che le stesse servano a sviluppare le future eccellenze produttive”, hanno aggiunto i tre esponenti sindacali che hanno confermato l’impegno di Fim-Fiom-Uilm a “percorrere tutte le vie che consentano attraverso l’informazione e le iniziative di lotta, insieme con le lavoratrici e i lavoratori, il mantenimento dei livelli produttivi e occupazionali di un settore strategico per la Regione e il Paese”.