Nembro (Bergamo), 13 ott. – (Adnkronos) – “Per la prima volta nella storia del nostro Paese ridurremo le tasse”. E’ quanto ha affermato il premier, Matteo Renzi, prima di lasciare Nembro dove ha partecipato all’assemblea di Confindustria Bergamo. “Ho ascoltato Confindustria, ho ascoltato le idee dei sindacati e stiamo facendo una cosa che spero faccia contenta anche la Camusso e tutti gli italiani, cioè stiamo riducendo le tasse”, ha sottolineato Renzi che ha spiegato che “tra la legge di stabilità del 2014 e quella del 2015 ci sarà una differenza di 18 miliardi di euro di tasse in meno. E’ una cifra unica -ha aggiunto- e andremo a intervenire inoltre per rendere fissi anche gli 80 euro al mese. Inoltre -ha proseguito- taglieremo la componente lavoro all’Irap mettendo mezzo miliardo a sostegno delle famiglie”.
“Quanto all’articolo 18 -faremo una cosa molto semplice- ha spiegato Renzi- coloro che assumeranno a tempo indeterminato giovani e non più giovani avranno per tre anni la possibilità di non pagare i contributi. Lo Stato cioè si sostituirà all’imprenditore nel pagamento dei contributi di questi lavoratori”.
“Avevamo promesso che avremmo fatto una finanziaria senza aumentare le tasse, senza penalizzare i più deboli -ha concluso Renzi- e la faremo”.