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Una fortuna al tavolo da gioco

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Una fortuna al tavolo da gioco

Negli ultimi tempi il poker nella modalità texas holdem, oltre a mantenere intatto quel piacere e quell’adrenalina che lo ha sempre contraddistinto, si è convertito in una maniera efficace di guadagnare parecchio e in poco tempo. In effetti, i grandi tornei di poker che si disputano in Italia, in Europa e nel mondo hanno cominciato ad attrarre sempre più appassionati di questo gioco, in cerca non solo di dimostrare le proprie abilità ma anche di quel colpo di fortuna in grado di dare una svolta alla propria vita.

Calcolare esattamente quanto hanno vinto nella loro carriera i grandi talenti del poker è un compito difficile. Eppure si possono tirare alcune somme. Si parte dalla base che le stelle di questo gioco riescono a guadagnare tra un 20% e un 30% dell’investimento iniziale; poi bisogna considerare le tasse, l’inflazione, le spese di viaggio e alloggio, le sponsorizzazioni e tutta quelle serie di numeri che fanno felici i commercialisti. Infine, è necessario tenere presente la discrezione con cui molti dei protagonisti del tavolo verde si muovono in questo mondo.  Considerando queste variabili, è possibile stilare una classifica provvisoria dei “paperoni” del poker.

tavolo giocoAl primo posto troviamo lo statunitense Antonio Esfandiari, che nella sua carriera è riuscito a guadagnare più di 25 milioni di dollari, dei quali il 70% proviene da una sola vincita, quella nel celebre torneo Big One for One Drop del 2012. Anche l’inglese Sam Trickett non scherza, con i suoi 20 milioni di dollari, di cui la metà vinti proprio nell’evento Big One for One Drop. In questo caso Trickett può ringraziare l’Agenzia delle Entrate di Sua Maestà, dal momento che nel Regno Unito non si pagano tasse sulle vittorie.
Al terzo posto si piazza il famoso Daniel Negreanu, conosciuto nell’ambiente con il soprannome di “Kid poker”. Questo canadese di origine rumena è riuscito a intascarsi la bellezza di 18,5 milioni di dollari, incalzato in classifica da un’altra stella, lo stravagante e un po’ dandy Phil Hellmuth, che da qualche tempo si è reinventato anche come editorialista del magazine Cardplayer e ha perfino lanciato una propria linea di moda.

tavolo giocoUn fenomeno che ha fatto parlare molto negli ultimi tempi è sicuramente l’ingresso delle donne nei circuiti professionisti del poker. Alcune di loro, poi, sono riuscite a infrangere più di un tabù e si sono dimostrate estremamente capaci e determinate. Una su tutte è Vanessa Selbst, la giocatrice che ha guadagnato di più al tavolo verde. La newyorkina infatti è riuscita a portare a casa ben 8 milioni di dollari e si è tolta più di una soddisfazione nei tornei più importanti, a partire dalla vittoria all’High Roller di Londra del passato ottobre.
E in Italia? Sicuramente il campione del 2013 è stato Dario Sammartino. Il ‘MadGenius’ napoletano è riuscito a raggranellare vincite per un totale di 478.659 dollari, con il primo posto all’IPT Sanremo dell’ottobre scorso come ciliegina sulla torta di un’annata da incorniciare. Tuttavia, il player italiano dell’anno si è trasferito da poco in Slovenia, in quanto, secondo lui, lo stato italiano non garantirebbe le condizioni per sviluppare la propria attività. Si tratta di un’altra fuga di cervelli? Agli appassionati l’ardua sentenza.