Roma, 3 dic. (AdnKronos) – Calo a due cifre a novembre per i consumi di gas italiani, con le temperature miti che hanno ridotto i prelievi per riscaldamento e una nuova forte flessione del termoelettrico. Secondo le elaborazioni della Staffetta Quotidiana sui dati preconsuntivi di Snam Rete Gas, nel mese appena concluso l’Italia ha consumato 5.706,2 milioni di metri cubi di gas, in calo dell’11,4% sullo stesso mese del 2013 e del 8,3% su novembre 2012. Analizzando la domanda per settore di consumo, i prelievi del comparto civile registrano un significativo calo dovuto alle temperature mediamente elevate per la stagione: -12,6% a 2.931,7 milioni mc (-8,9% sul 2012). Nuovo tonfo per i consumi delle centrali elettriche, che si attestano 1.442,1 milioni mc, (-14,8% sul 2013 e -13,7% sul 2012). In flessione infine anche l’industria: rispettivamente -5,7% e -1,6% a 1.112,2 milioni mc.
Se si ripercorre la serie storica, in un confronto tra i mesi di novembre degli ultimi dodici anni attraverso i numeri indice (novembre 2003=100), i consumi del mese appena concluso sono di gran lunga i più bassi con 77 seguiti dal 2012 (84) e dal 2013 (86,9). A livello cumulato, nei primi undici mesi del 2014 l’Italia ha consumato 53.800 milioni mc, in calo del 11,4% sullo stesso periodo del 2013 e del 17,4% sul 2012. I prelievi del settore civile flettono rispettivamente del 14,6% e del 13,3% a 24.206,9 milioni mc e quelli del termoelettrico del 14,3% e del 29,8% a 15.995,3 milioni mc. Anche l’industria è in negativo: -0,5% e -1,5% a 12.000,2 mln mc.