Roma, 23 ott. (AdnKronos) – “In realtà non c’è nessuna svolta. L’iniziativa di oggi vuole rinnovare il nostro impegno in questa direzione, lo faremo costruendo un cantiere di idee aperto a tutti. Un partito come il nostro, liberale, moderato, non può non accettare la sfida che la società ci pone: regolare i cambiamenti che sono sotto gli occhi di tutti. Ci auguriamo di essere da pungolo al governo su questi temi”. Così l’azzurra Mara Carfagna, ha presentato alla stampa il Dipartimento di Fi sui diritti civili da lei guidato.
Alla presenza di Silvio Berlusconi l’ex ministro ha assicurato un confronto bipartisan sui tempi più sensibili ”Io immagino questo luogo come un luogo di confronto aperto a tutti. Le aree tematiche di cui ci occuperemo sono i diritti inviolabili della persona umana e anche la liberta’ di convivere con persone dello stesso sesso. Il governo Renzi -ha avvertito- è colpevolmente assente sui diritti delle donne, non basta che l’esecutivo sia per metà donne perchè ci sono donne che non sono al governo o in Parlamento e oggi non hanno nemmeno una voce e un megafono nell’esecutivo”.
”Non c’è una proposta che vogliamo imporre dentro Fi -ha precisato Carfagna- sappiamo che ci sono sensibilità diverse, ma abbiamo il dovere di elaborare una posizione che è largamente condivisa, consapevoli di dover riconoscere i diritti delle coppie omosessuali così come le nuove sfide dell’immigrazione. Credo che Forza Italia debba elaborare una via italiana all’integrazione che consenta a chi viene nel nostro paese di integrarsi. Raccogliamo la sfida consapevoli come su queste tematiche si costruisce la sfida di Fi. Noi vogliamo costruire una visione della società non sulla paura ma sul coraggio e la speranza”.