Londra, 10 ott. (AdnKronos) – Stop all’ingresso nel Regno Unito di immigrati affetti da Aids e altre gravi malattie. E’ quanto propone Nigel Farage, fresco della vittoria del candidato dell’Ukip nelle elezioni suppletive del collegio di Clacton, nell’Essex. Nel corso di un programma radiofonico, Farage ha sostenuto che l’Nhs (il Servizio sanitario nazionale, ndr) “è per i britannici e per le famiglie che lo pagano da generazioni”.
Oltre agli immigrati positivi all’Hiv, il leader dell’Ukip propone di vietare l’ingresso anche a quanti sono affetti da tumori o malattie come la “tubercolosi” che, afferma, “sta costando al Servizio sanitario nazionale un sacco di soldi e la maggior parte dei casi provengono dall’Europa Meridionale e orientale”.
Come fanno notare i media britannici, per una strana ironia della sorte le affermazioni di Farage giungono nella giornata che ha visto il trionfo elettorale nel collegio di Clacton dell’ex parlamentare conservatore Douglas Carswell, il cui padre, Wilson Carswell, è il medico che anni fa diagnosticò i primi casi accertati di Aids in Uganda. Il neoeletto parlamentare dell’Ukip non ha voluto commentare le affermazioni del suo nuovo leader di partito, limitandosi a dire che le parole di Farage sono state “strumentalizzate” e che l’Ukip propone “lo stesso sistema che hanno Australia”.