Home Nazionale Giustizia: Fi, reato depistaggio da Bologna porta a inferno antigarantista

Giustizia: Fi, reato depistaggio da Bologna porta a inferno antigarantista

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Roma, 24 set. (Adnkronos) – La norma che introduce il reato di depistaggio, approvata oggi dalla Camera e ora all’esame del Senato, “partendo da Bologna ci porta ad un inferno che non ha precedenti nella storia di un sistema garantista”. Lo sottolinea Forza Italia, spiegando il voto contrario al provvedimento, “straordinariamente soli o quasi -ricorda il capogruppo, Renato Brunetta- cosa che non ci spaventa e ci onora”.
“La norma -sottolinea Francesco Paolo Sisto, presidente della commissione Affari costituzionali- nasceva per permettere al Parlamento di fornire un contributo in occasione della commemorazione della strage di Bologna”, anche perchè “il sistema già punisce chi turba l’accertamento della verità, non c’era bisogno di un’altra norma”. Alla fine “la norma sul depistaggio subisce un depistaggio”.
Così, denuncia Brunetta, “stiamo consegnando un’arma micidiale nelle mani della cattiva magistratura, per condizionare l’andamento delle indagini, l’accertamento processuale della verità”, perchè si “lascia nelle mani del Pm lo stabilire il percorso di indagine e stabilire la deterrenza rispetto a percorsi alternativi. Un giornalista che avesse una pista diversa da quella di un pm o producesse elementi diversi potrebbe essere tranquillamente incriminato e arrestato per depistaggio”.
(Adnkronos) – “Chi stabilisce qual è la retta via di un’indagine -si chiede ancora Sisto- quando un elemento è di disturbo all’indagine o di protesta di estraneità? Di questo cadeau alle Procure non c’era bisogno”, ma “in Parlamento è presente un partito delle Procure”.
“Il sedicente corso garantista del Pd di Renzi parte con il piede sbagliato”, aggiunge Massimo Parisi, mentre il capogruppo in commissione Giustizia, Gianfranco Chiarelli, manifesta la certezza che il Senato modificherà la norma, anche se “siamo stanchi di veder approvare norme nell’aspettativa che il Senato le possa poi modificare.