Grosseto, 11 ago. – (Adnkronos) – Proseguono le indagini sulla morte dei tre sub avvenuta ieri al largo delle Isole Formiche. E’ la Guardia Costiera che indaga e che su disposizione della Procura di Grosseto, la quale ha aperto un fascicolo senza indagati al momento, ha sequestrato tutta l’attrezzatura indossata dai quattro sub durante l’immersione.
Il gruppo, una decina di persone, era partito domenica da Talamone per un’immersione. Le vittime erano due di Perugia Fabio Giaimo, 57 anni, anestesista-rianimatore, Gianluca Trevani, 35, e una di Bastia Umbra, Enrico Cioli, di 37 anni. Il quarto sub, un istrutture di 35 anni, e’ stato soccorso e ricoverato all’ospedale di Orbetello per essere dimesso dopo poche ore.
Le ipotesi su quanto possa essere accaduto sono due: le bombole difettose o caricate in maniera inadeguata, oppure che due dei sub morti possano aver perso la vita nel tentativo di soccorrere il terzo, riemergendo troppo in fretta da una profondita’ almeno di 40 metri. Sui corpi delle vittime verra eseguita l’autopsia.