(AdnKronos) – “I colloqui sono terminati, abbiamo raggiunto un accordo” per una tregua nella Striscia di Gaza. Lo ha affermato l’esponente di Hamas, Musa Abu Marzuk, in un messaggio sulla sua pagina Facebook.
Secondo Abu Marzuk, l’accordo per una tregua stabile nell’enclave palestinese “è una vittoria della resistenza”. Il premier di Hamas a Gaza, Ismail Haniyeh, ha confermato che Israele e palestinesi sono vicini ad annunciare l’inizio di una tregua stabile nell’enclave. “Siamo molto vicini a raggiungere delle intese politiche che sono in linea con le richieste del nostro popolo e che sono appropriate con la condotta della resistenza”, ha affermato Haniyeh, stando a quanto riportano i media palestinesi.
L’accordo, in attesa di ufficializzazione, prevede anche l’allentamento “immediato” dell'”assedio” all’enclave palestinese. Lo ha riferito una fonte di Hamas, citata a condizione di anonimato dal sito Ynet. Secondo la fonte, l’accordo prevede inoltre che nei prossimi mesi partano colloqui tra le parti per la costruzione nella Striscia di un porto e di un aeroporto.
In mattinata, prima dell’annuncio, nuovi lanci di razzi dalla Striscia di Gaza verso il territorio israeliano. Le sirene hanno suonato a Tel Aviv e nelle città costiere di Ashkelon e Ashdod. Secondo l’agenzia palestinese Safa, poi, gli aerei israeliani hanno distrutto un edificio di 13 piani conosciuto come Basha Tower, situato a Gaza City. Lo Stato ebraico ha colpito anche un altro stabile nel nord della città, con uffici e appartamenti. Stando a una portavoce delle Forze di Difesa israeliane, a partire da mezzanotte 15 obiettivi sono stato colpiti nella Striscia palestinese. Due palestinesi sono rimasti uccisi.