Il Centro Taekwondo Arezzo è pronto a combattere nella terza e ultima tappa del Kim&Liù, il più importante appuntamento regionale rivolto ai bambini dei settori giovanili. L’evento, in programma domenica 30 marzo a Lido di Camaiore, vedrà la società aretina del maestro Andrea Rescigno scendere sul tatami con una decina di bambini tra i 5 e gli 11 anni che avranno la possibilità di mettersi alla prova nel combattimento a squadre. L’obiettivo del Centro Taekwondo Arezzo è di riuscire a migliorare i cinque argenti conquistati da Andrea Barbagli, Allegra Ginestroni, Lorenzo Leonessi, Elisa Lucci e Daniel Sakajanan nella seconda prova del Kim&Liù, anche se probabilmente gli atleti aretini saranno chiamati a combattere indossando i colori di altre società. La particolarità di questa gara è infatti che tutte le formazioni in gara verranno create dal comitato regionale dividendo equamente gli iscritti di tutta la Toscana, dunque i portacolori del taekwondo aretino potrebbero essere inseriti in altre società. Allo stesso tempo però lo stesso Centro Taekwondo Arezzo potrà fare affidamento su bambini di altre realtà, godendo di uno smistamento volto a rendere più equilibrata la gara e ad integrare tra loro tutti gli atleti presenti. «L’innovativa formula scelta per l’ultima gara del Kim&Liù – afferma Rescigno, – permette a tutti i giovani atleti di combattere e di divertirsi al fianco di coetanei di ogni zona della Toscana, vivendo il taekwondo come uno sport che va ben oltre l’appartenenza societaria».
In attesa delle gare, intanto il taekwondo aretino si prepara a sbarcare in televisione con uno speciale trasmesso da Teletruria sabato 5 aprile alle 21.15 e nei giorni successivi: domenica alle 14.10, lunedì alle 18.20 e martedì alle 23.15. Il programma avrà come protagonisti i tecnici e gli atleti delle due società cittadine, il Centro Taekwondo Arezzo e il Taekyon Club del maestro Gennaro Patrone, che sfrutteranno il palcoscenico televisivo per mostrare le tecniche e le caratteristiche dell’arte marziale più praticata al mondo. I protagonisti della trasmissione saranno quattro ragazzi delle due società che riprodurranno i più spettacolari calci del taekwondo, combattendo e colpendo una corazza elettrica che mostrerà in diretta la pressione e la forza esercitate nell’esecuzione della tecnica. «Lo spettacolo e il divertimento del taekwondo – conclude Rescigno, – possono essere percepiti solo vedendoli: avremo l’occasione di presentare alla cittadinanza la bellezza di uno sport in cui l’Italia è riuscita a diventare una delle migliori nazionali del mondo».