Ankara, 13 mag. – (Adnkronos/Aki) – Molti studi sono stati condotti in tutto il mondo sui benefici che la musica produce sulle piante, ma ora in Turchia si sono spinti oltre, fino a scoprire nei vegetali un senso mistico. Fatma Akkilic, studentessa di un liceo di Mugla, nell’ovest del paese, ha condotto una sperimentazione dalla quale ha desunto che la lettura del Corano facilita la crescita delle piante. Lo studio della giovane ricercatrice ha suscitato grande interesse in Turchia e molti siti riportano la notizia in grande evidenza.
Per il suo esperimento, Fatma ha utilizzato tre germogli di peperone. Al prima ha fatto ‘ascoltare’ per 20 giorni e per cinque ore al giorno la registrazione di una lettura dei versi del Corano. Al secondo è stata somministrata, per lo stesso tempo, musica tradizionale turca, mentre il terzo è stato fatto crescere in silenzio.
Allo scadere dei 20 giorni, i risultati, secondo Fatma, erano incontrovertibili: la piantina che ha ‘ascoltato’ il Corano era cresciuta di 20 centimetri, mentre quella lasciata in silenzio non aveva superato i 13 centimetri. Catastrofico invece, almeno per i vegetali, l’effetto della musica tradizionale turca: il germoglio che l’ha ascoltata non è cresciuto affatto. Ora Fatma vorrebbe mettere a frutto (e non solo in senso figurato) i risultati della sua ricerca. “I coltivatori – ha dichiarato – potrebbero far ascoltare il Corano alle loro piante, invece di usare organismi geneticamente modificati”.