Bruxelles, 7 set. (Adnkronos) – Partirà i primi giorni di novembre e avrà un budget iniziale di 2,9 milioni di euro al mese. Triton, la nuova operazione di Frontex, l’agenzia per il controllo delle frontiere esterne dell’Ue, si affiancherà all’italiana Mare Nostrum, senza però sostituirla. Triton sarà ”un complemento”, un ”sostegno aggiuntivo” a Mare Nostrum e agli sforzi italiani, spiegano fonti della Commissione europea, e spetta all’Italia decidere il futuro della propria operazione nel Mediterraneo, fatta salva la responsabilità nazionale di monitorare le proprie frontiere e di condurre eventuali operazioni di soccorso e salvataggio a migranti in difficoltà in mare.
Triton monitorerà un’area di 30 miglia oltre le acque territoriali italiane e inizialmente impiegherà due aerei e cinque navi di pattugliamento, comprese due messe a disposizione dell’Italia. I Paesi Ue che partecipano all’operazione sono Francia, Germania e Spagna, ma anche gli altri Paesi sono stati sollecitati a partecipare.
Al momento si tratta dell’operazione ”più grande” lanciata da Frontex in mare, spiegano le fonti della Commissione. L’operazione è stata realizzata ”su misura” in base delle richieste presentate dall’Italia.