Roma, 18 set. (Adnkronos) – “Mare Nostrum costa 1,2 miliardi di euro. Alfano usi questi soldi per garantire dignità alle nostre Forze dell’Ordine”. Lo chiede durante una conferenza stampa Nicola Molteni, deputato della Lega nord, capogruppo in commissione Giustizia.
“Il decreto stadi -aggiunge l’esponente del Caroccio- diventa il cavallo di Troia per mantenere in vita Mare Nostrum. E’ vergognoso considerando che sette milioni di lavoratori guadagnano meno di mille euro al mese. E’ l’ennesima sciagura che il governo cala sulla testa degli italiani”.
Sono tre gli emendamenti che la Lega propone per il decreto Stadi voluto lo scorso agosto dal ministro dell’Interno, Angelino Alfano: la cessazione della missione umanitaria e militare Mare Nostrum a partire dal primo novembre, la soppressione della ‘protezione internazionale’ dei migranti e l’impiego dei 130 milioni di euro, stanziati per la missione, “per garantire, invece, dignità alle nostre Forze dell’Ordine”.
(Adnkronos) – “E’ l’ennesimo scippo ai danni dei cittadini”, continua l’onorevole Massimo Fedriga, capogruppo del partito alla Camera, riferendosi ai 130 milioni stanziati per Mare Nostrum. “La differenza tra noi e Renzi è che lui si diverte facendo l’ennesima passerella in Aula mentre noi offriamo punti concreti ai cittadini” aggiunge.
“In tutti i Comuni – prosegue- c’è una confusione non gestita di pseudo-profughi, portatori di tbc e scabbia. Ci sono campi vicino a case e scuole”.
“Noi chiediamo -specifica il capogruppo in commissione Affari costituzionali della Camera, Matteo Bragantini- che tutti i Comuni che usano i soldi del Comune per Mare Nostrum possano scomputarli dal patto di stabilità”.