Lampedusa, 3 ott. – (Adnkronos) – “Dobbiamo aprire canali legali di immigrazione e avere un sistema di accoglienza e di asilo efficiente”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Federica Mogherini intervenendo a Lampedusa al convegno sugli immigrati alla presenza del presidente del Parlamento europeo Martin Schulz e della presidente della Camera Laura Boldrini. “Possiamo fare tre cose, una nell’immediato perchè sappiamo che nel frattempo dobbiamo continuare a salvare vite che sia con Mare Nostrum che con Frontex Plus o con Frontex Plus Plus -ha aggiunto Mogherini- dobbiamo avere un sistema di accoglienza e di asilo efficace e aprire canali legali di immigrazione”.
Poi aggiunge: “Dobbiamo lavorare sui paesi in transito, in particolare sulla Libia -ha spiegato Mogherini- perchè sappiamo benissimo che in Italia sui 130mila immigrati che sono arrivati negli ultimi mesi 111mila sono arrivati attraverso la Libia. Le prime due cose che dovremo chiedere quando si riesce a percorrere le strade della conciliazione sono: la firma della Convenzione di Ginevra e che l’Unhcr possa lavorare in Libia. Queste sono le due cose che dobbiamo pretendere. Questo è il canale che dobbiamo seguire che ci consente di lavorare nel pieno rispetto delle vite umane e in una cornice internazionale”.
“Noi dobbiamo avere il coraggio di guardare un pò più lontano. Se non iniziamo oggi a eliminare il problema alla radice non arriverà a una soluzione”. “Dobbiamo fare tutto quello che possiamo per evitar che si ripetano episodi come quello del 3 ottobre 2013 -ha detto ancora Mogherini- ringrazio in particolare il sindaco di Lampedusa e tutti gli abitanti dell’isola per quello che hanno fatto”.