Home Nazionale Imprese: esposto Codacons a Procura su chiusura credito banche

Imprese: esposto Codacons a Procura su chiusura credito banche

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– Roma, 23 set. (Adnkronos)- “L’abnorme crescita dei fallimenti aziendali in Italia non è da attribuire unicamente alla crisi economica, ma anche alla chiusura del credito alle imprese da parte delle banche”. Lo denuncia il Codacons, commentando i dati del Cerved che vedono nel secondo trimestre del 2014 un incremento delle chiusure del +14%. E proprio sulla questione dei prestiti concessi dalle banche, il Codacons annuncia di aver presentato oggi un esposto alla Procura della Repubblica di Roma in cui si chiede di “accertare l’operato degli istituti di credito italiani”.
“Vogliamo sapere come abbiano utilizzato le banche i 139 miliardi di euro di liquidità concessi dalla Bce nel 2012, e se vi sia stato un uso distorto dei fondi percepiti a danno dell’economia reale, delle famiglie e delle piccole e medio imprese” afferma il presidente del Codacons, Carlo Rienzi. “Il Governo -aggiunge- deve fare la sua parte, vigilando sull’operato degli istituti di credito e introducendo forme di penalizzazione per quelle banche che chiudono i cordoni della borsa danneggiando migliaia e migliaia di aziende, in modo da spingerle ad aumentare i prestiti”.
A luglio, sottolinea il Codacons, “i prestiti alle società non finanziarie hanno subito infatti una contrazione del -3,9% rispetto all’anno precedente”. “Da luglio 2013 a luglio 2014 -prosegue l’associazione- i prestiti alle imprese sono calati di ben 11,3 miliardi di euro e sono scesi di 6,7 miliardi da gennaio a luglio scorso. Numeri -spiega- che si ripercuotono in modo diretto sui fallimenti, perché in assenza di credito e in presenza di pressione fiscale crescente e consumi ridotti, le imprese sono inevitabilmente destinate alla chiusura”.