“Soddisfatto perché abbiamo delineato i contorni di un progetto che potrà dare benefici economici e d’immagine a tutta la Valdichiana”. Così Mario Agnelli, sindaco di Castiglion Fiorentino, all’indomani dell’incontro conviviale, tenutosi presso il ristorante “Il Passaggio”, con gli altri sindaci della Valdichiana. C’erano tutti, tutti e sette i Comuni. Si perché fanno parte e a pieno diritto di questa splendida e ricca valle anche i comuni di Civitella e Monte San Savino oltre a Cortona, Foiano, Marciano, Lucignano e Castiglion Fiorentino, per l’appunto. Promotore della serata è stato proprio il sindaco Agnelli il quale crede molto nel gioco di squadra per condividere politiche dell’inera vallata. “Deve finire il tempo dei ‘campanili’e io per primo lo dimostrerò. Nonostante i perimetri comunali, la Valdichiana si presenta come un territorio omogeneo sia per cultura che per tradizioni in un contesto unico dal punto di vista paesaggistico” aggiunge. Collaborazione, quindi e unione d’intenti.. Sotto questo “auspicio” i Primi Cittadini hanno deciso di buon grado d’incontrarsi per parlare di “Valdichiana”, di un territorio unico, proteso verso un progetto che interessa e porta benefici a tutti in egual misura. È stata una cena a Km 0, cioè realizzata con i prodotti enogastronomici toscani perché secondo i sindaci bisogna partite dalle origini, dalle peculiarità, dalle eccellenze per far grande un territorio.  Tanti i progetti di sviluppo sostenibile che sono stati accolti con entusiasmo e che fin da subito sono entrati nella fase operativa, cioè dello studio di fattibilità. “Un clima disteso e di grande collaborazione porterà sicuramente dei vantaggi a tutta la vallata Valle, aiutati da una crisi economica che coinvolge tutti!” conclude Agnelli.

Un progetto condiviso per il bene comune, ma che di fatto è l’unica strada percorribile per uscire dalla crisi economica prima nazionale e poi locale che da alcuni anni sta erodendo tutte le risorse delle piccole e medie imprese oltre ai risparmi della famiglie. Al termine della cena si sono lasciati con una stretta di mano, come a siglare un piccolo accordo di condivisione per un donare alla Valdichiana una concreta opportunità di sviluppo omogeneo