– Nuova Delhi, 5 set. – (Adnkronos/Dpa) – Due adolescenti indiane, di 15 e 16 anni, sono state ritrovate impiccate a un albero. L’orribile vicenda è avvenuta, riferisce S Dhar della polizia locale, nello stato nordorientale di Assam, vicino il confine con il Bangladesh e secondo i residenti le due ragazze sarebbero state violentate e poi uccise. Tuttavia, la polizia ha precisato che ancora non è chiaro se si tratti di suicidio o no, né se ci sia stata violenza sessuale. “Stiamo effettuando esami post mortem accurati per scoprire cosa sia successo”, ha detto il capo della polizia distrettuale PK Nath all’emittente Ndtv.
Pochi mesi fa, a maggio, due cugine, anche loro adolescenti, sono state trovate impiccate ad un albero nello stato settentrionale dell’Uttar Pradesh. Nonostante i loro famigliari sostengano che siano state vittime di uno stupro di gruppo e poi impiccate ancora vive, gli investigatori federali hanno riferito che le prove non hanno evidenziato violenza sessuale.
La piaga degli stupri, spesso violenti e di gruppo, è al centro dell’attenzione in India da quando una giovane studentessa 23enne fu brutalmente aggredita su un autobus a Nuova Delhi nel dicembre 2012, morendo poi per le ferite riprortate. Ieri, inoltre, è stato pubblicato un rapporto secondo cui sono in media 92 le donne che in India vengono violentate ogni giorno. Il numero complessivo dei casi di stupro segnalati nel Paese – riferisce il National Crime Records Bureau (agenzia governativa indiana) – è passato da 24.923 nel 2012 a 33.707 nel 2013.