(AdnKronos) – (Adnkronos) – “La dinamica della produzione manifatturiera lombarda nel corso del terzo trimestre del 2014 è stata migliore – ritiene Unioncamere – di quella fatta registrare nel secondo, sia da un punto di vista congiunturale che tendenziale”.
Il dato del terzo trimestre lombardo è “migliore delle aspettative degli stessi imprenditori formulate nello stesso periodo e del dato nazionale che, dopo tre recessioni nell’arco di 6 anni, sembra avviarsi verso una fase di stagnazione”. Gli indicatori anticipatori lombardi risentono di questo cambiamento e cominciano ad inviare segnali di allerta che impattano anche sul mercato del lavoro.
“E’ sicuramente vero – conclude Unioncamere – che eventi geo-politici di varia natura hanno inciso sulle aspettative e quindi può darsi che alcune nubi possano evaporare. Tuttavia, è indubbio che i segni di debolezza dipendano da elementi più strutturali legati al funzionamento dell’area dell’euro che rischiano di far deragliare non solo l’economia lombarda ma anche quella mondiale. Senza un effettivo rilancio degli investimenti da parte dell’area dell’euro difficilmente il processo di ripresa intravisto potrà ripresentarsi”.