Home Nazionale Influenza: medico del paziente morto per vaccino, era anziano ma stava bene

Influenza: medico del paziente morto per vaccino, era anziano ma stava bene

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Firenze, 28 nov. (AdnKronos Salute ) – “E ‘ stata un’esperienza drammatica. Umanamente dura. Stavo eseguendo la campagna di vaccinazione. Il mio paziente si è’ accasciato. Mi hanno aiutato i colleghi, che lavorano in équipe con me. Lo studio e ‘ attrezzato fortunatamente, abbiamo tentato una rianimazione di 40 minuti. Senza successo” . A parlare è Fabio Fichera, il medico di famiglia che ha vaccinato, ad Augusta in Sicilia, il paziente di 68 anni morto subito dopo il vaccino anti- influenza nel suo studio. “Il paziente deceduto stava bene – aggiunge Fichera – per i parametri della sua età e si era già’ vaccinato 4 volte in passato”.
“Quanto è’ accaduto – spiega Fichera all’Adnkronos Salute – per quanto ne sappiamo, ha solo un legame temporale con la somministrazione del vaccino. Non si può dire altro. È’ stata eseguita l’autopsia e, appena ci saranno i risultati ufficiali, si capirà meglio” . La morte “è avvenuta il 12 novembre, i patologi presenteranno i risultati entro 90 giorni dalla data dell’autopsia” , riferisce il medico, a Firenze per il congresso della Simg, la società’ scientifica dei medici di famiglia.
Fichera ribadisce l’importanza del vaccino e spera che non si diffonda il panico. “Ci abbiamo messo anni per arrivare alla copertura vaccinale di oggi. Il rischio – spiega – è’ che in poche settimane tutto vada in fumo. Bisogna tener conto che la vaccinazione è’ consigliata proprio alle persone più’ fragili. E sono migliaia quelle che si vaccinano”.
“È ovvio che con questi numeri, ci possano essere i anche decessi che sono solo temporalmente legati alla profilassi, tenendo conto che si vaccinano soprattutto persone più a rischio. Ma sarà difficile evitare il sospetto. Bisogna ricordare a tutti che il vero pericolo per le persone con alcune patologie è l’influenza”, aggiunge Fichera che quando tornerà ad Augusta, riprenderà la campagna vaccinale, interrotta per motivi non legati alla disgrazia. “Ho già molte richieste dei miei pazienti”, conclude il medico.