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Informagiovani: nuovo servizio per i giovani che vogliono fare l’artigiano

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Aumentano i servizi di InformaGiovani grazie all’impegno delle realtà del territorio. Stavolta la collaborazione è di Confartigianato Imprese, grazie alla quale sarà possibile offrire consulenze tecniche a tutti i giovani che sono interessati al mondo dell’artigianato.

“Sono circa una decina i progetti e le attività che Informagiovani offre ai giovani e anche ai cittadini ed ai turisti – sostiene l’assessore Francesco Romizi. Grazie all’impegno e alla professionalità degli operatori e alla disponibilità delle associazioni, Informagiovani sta diventano un punto di riferimento sempre più qualificato e variegato per sostenere i giovani nei loro percorsi di studio e di lavoro. Soprattutto in questo periodo di difficoltà, talvolta accentuata anche da aspetti burocratici complessi. Ringrazio quindi Confartigianato per la scelta di aprire questo nuovo ‘sportello’ ad Informagiovani e Giacomo Magi, regista del progetto”.

E’ una collaborazione che si aggiunge a quella già attiva con Confcommercio e che riscuote grande successo. Il principio che anima queste collaborazioni è quello di offrire in modo gratuito ai giovani strumenti sempre più specifici e informazioni dettagliate affinché possano seguire le proprie scelte in modo consapevole.

Come ricorda il responsabile dell’area giovani di Confartigianato Marco Domenichelli “ c’è sempre più bisogno di mettersi in gioco e di attivare idee buone e innovative. E per poterle realizzare è necessario avere strutture adeguate e competenti”.

“Il mondo artigiano – conferma il Presidente dell’area aretina di Confartigianato Luigi Casagrande – produce ricchezza, in modo particolare nel nostro territorio e necessita di figure professionali adeguate. Attivare percorsi di formazione e di ricerca fondi per il sostegno economico dei progetti permette ai giovani di costruire nuove attività e di trovare spazio nel mondo del lavoro”.

Gli operatori d’Informagiovani saranno il primo punto di accoglienza, d’intercettazione dell’esigenza e di orientamento per poi attivare, se richiesto, una seconda consulenza specifica.

Come conferma Francesca Cappelletti di Informagiovani: “lo scopo degli sportelli di consulenza più tecnica e specifica è quello anche di rendere più efficaci le misure a sostegno dell’imprenditoria. InformaGiovani è già InfoPoint Giovanisì per la Regione Toscana e quindi, oltre che promuovere i bandi e grazie alla consulenza dei professionisti di settore, riusciamo ad accompagnare i giovani anche nel reale e concreto utilizzo di tali misure”.