Milano, 3 ott. (Adnkronos) – “L’Unione europea agirà come soggetto politico nel processo di riforma della governance di Internet per superare l’unilateralità dell’azione con gli Stati Uniti, per affrontare in modo più inclusivo la definizione di un nuovo modello di governance”. È questo, secondo il sottosegretario Antonello Giacomelli, il più importante risultato prodotto dal vertice informale Ue sulle telecomunicazioni tenutosi a Milano.
“A novembre, al consiglio formale, approveremo un documento che dia conto del lavoro che faremo insieme”, aggiunge, spiegando che l’Europa vuole “aprire una nuova interlocuzione con gli Stati Uniti e con i soggetti in campo proprio come Europa”, non intesa solo “come mercato, ma come protagonista politico dei processi in atto”.
Giacomelli ritiene che l’Europa possa fare molto, anche considerando la centralità del tema in un momento storico in cui “alcuni governi autoritari ritengono la rete una minaccia, un portatore insano di democrazia”.