– Baghdad, 2 set. (Adnkronos/Aki) – I familiari di soldati vittime di un attacco dello Stato Islamico (Is) nel nord dell’Iraq hanno fatto irruzione nel Parlamento di Baghdad. Lo ha riferito un deputato alla Cnn, precisando che i manifestanti, in tutto poco più di un centinaio di persone, hanno chiesto informazioni sulla sorte dei loro parenti, vittime di un presunto massacro in una caserma vicino Tikrit, a Camp Speicher, dove secondo i jihadisti oltre mille soldati sarebbero stati trucidati.
I manifestanti si sono scontrati con le forze di sicurezza prima di fare irruzione nel Parlamento, situato nella cosiddetta Green Zone. Secondo la fonte, rimasta anonima, hanno distrutto alcuni locali e aggredito le persone che vi si trovavano.
Nelle ultime settimane si sono tenute a Baghdad numerose manifestazioni di familiari di soldati impegnati nel combattere i jihadisti dell’Is. Alcuni rappresentanti delle associazioni hanno incontrato deputati dei vari schieramenti politici. Le loro richieste sono di ricevere i cadaveri dei loro parenti per provvedere al funerale e che il governo fornisca loro informazioni sui militari dispersi.