– Baghdad, 1 lug. – (Adnkronos/Aki) – L’Iran e’ pronto a inviare armi a Baghdad nel caso di richiesta da parte delle autorita’ irachene, alla luce dell’avanzata dei jihadisti dello Stato islamico (Isil). Lo ha detto il vice ministro degli Esteri di Teheran, Hossein Amir-Abdollahian, durante una missione diplomatica a Mosca.
Amir-Abdollahian, citato dai media iranaiani, ha premesso che la Repubblica islamica “al momento non ha soldati sul territorio iracheno”, e non ha in programma di “inviare truppe” nel paese arabo confinante. Finora – ha aggiunto – da Baghdad non e’ arrivata nessuna richiesta di ricevere armi, ma “se dovesse succedere, forniremo all’Iraq le armi necessarie per condurre con efficacia la lotta al terrorismo, nel rispetto della legge e delle regole internazionali e degli accordi bilaterali”,
Il vice ministro iraniano ha infine indicato negli Stati Uniti i responsabili di cio’ che sta accadendo nel nord dell’Iraq. “Quello che e’ successo in Iraq di recente e’ chiaramento un risultato dell’ingerenza straniera, un piano degli Stati Uniti. Gli americani vogliono creare una seconda Ucraina in Iraq”.