Roma, 21 ott. (Adnkronos) – “Anche il pompiere se conosce la statistica, sarà un pompiere migliore”. Lo ha evidenziato il presidente dell’Istat, Giorgio Alleva, durante il suo discorso per la Giornata italiana della statistica, promossa e organizzata dall’Istituto nazionale di statistica e dalla Società italiana di statistica- Sis, davanti ad una platea di studenti e futuri statistici.
“Dietro alla giornata della statistica c’è un lavoro che dura da un anno” ha detto il presidente di Sis, Nicola Torelli, che spiega: “il progetto serve ad allargare sempre di più la conoscenza della statistica Italia. Partendo da materie come geografia e storia, non solo la matematica, con il mero calcolo statistico. Anche nella letteratura -ha continuato Torelli- si può fare statistica”. “Quello che ci piacerebbe è che queste attività facessero parte dei programmi scolastici”, ha aggiunto Alleva, che ha spiegato: “una parte della statistica è così semplice e primitiva da poter essere affrontata anche dai bambini della prima elementare”.
Per la giornata della statistica sono stati consegnati i premi alle scuole che hanno partecipato ai progetti di Istat e Sis, che andavano da ‘Facciamo statistica’, progetto in collaborazione con la fondazione Giovanni Agnelli, il laboratorio “Statistica bella scoperta”, fino alle Olimpiadi della statistica, in collaborazione con Casio. Premiati ragazzi provenienti da tutta Italia, da Bologna fino a Bari, dai 6 anni fino ai 18. Premi anche per i progetti Data Challenge, sulla chiarezza dei dati statistici economici. Primo classificato ‘Istatopoli’, un progetto in cui l’utente diventa il sindaco di una città ideale e impara a gestire i fondi. La menzione speciale per il sociale, è andata al sito ‘Confiscati bene’, che spiega la gestione dei soldi e dei terreni confiscati alle mafie, mentre la menzione scientifica a ‘Sviluppo e territorio’, che spiega la statistica attraverso la geografia economico politica.