Roma, 17 ott.(AdnKronos) – Approfondire le opportunità di business per le imprese italiane nei settori agroindustria, materiali e macchinari da costruzione, automotive e sanitario in Marocco. E’ questo l’obiettivo della missione imprenditoriale promossa dal governo che porterà a Casablanca più di 70 aziende e 7 gruppi bancari per un totale di oltre 120 partecipanti dal 20 al 22 ottobre prossimo. L’iniziativa, promossa dai ministeri dello Sviluppo economico e degli Affari Esteri è organizzata da Confindustria, Ice, Abi, Rete Imprese Italia e Unioncamere. La stabilità politica, il dinamismo economico degli ultimi anni e la forte complementarietà del sistema economico marocchino con quello italiano, infatti, si legge nella nota del Mise, rendono questo Paese un mercato al quale le aziende italiane guardano con crescente interesse.
Inoltre, aggiunge la nota, le politiche governative di rafforzamento dei comparti industriali strategici, dall’agro-industria a quelli ad alto valore aggiunto come l’automotive, congiuntamente a piani di investimento nel settore sanitario e il forte sviluppo edile e infrastrutturale, aprono nuove opportunità di partnership tra i nostri sistemi imprenditoriali, finalizzate non solo al mercato locale, ma anche i mercati terzi”. Grazie alle buone relazioni politiche ed economiche intrattenute a livello internazionale, il Marocco d’altra parte, si sta sempre più affermando come porta di accesso per il resto dell’Africa e ha firmato accordi di libero scambio che gli garantiscono accesso preferenziale ai mercati di 56 Paesi.
Il 21 ottobre dunque, si svolgerà il Forum economico, alla presenza delle rappresentanze istituzionali di Italia e Marocco e si terranno gli incontri bilaterali tra le imprese. Il giorno seguente sono previsti invece i seminari di approfondimento e visite aziendali. Durante la missione è inoltre prevista la firma di un memorandum di intesa tra l’Ice e la Onssa, l’Ufficio per la Sicurezza nazionale dei prodotti alimentari,– finalizzato alla costituzione di un Centro tecnologico italiano nel settore dell’industria della trasformazione alimentare nel Paese. Il vice ministro Calenda assisterà, infine, alla cerimonia di inaugurazione del progetto pilota per la produzione di energia solare nell’area della cementeria di Ait Baha, nato dalla collaborazione tra Ciments du maroc (Italcementi Group), Italgen Maroc e la società svizzera Airlight Energy Group.