Roma, 11 dic. (AdnKronos) – ”Mi pare sempre più necessario un dibattito politico davvero sincero, fino in fondo, davanti ai cittadini, non più velato da ipocrisie o tecnicalità artificiose. E dunque, occorre che Matteo Renzi spieghi davvero ai cittadini come la pensa. Il premier vuole o no andare al voto anticipato tra cinque mesi, cioè più o meno tra 20 settimane, nella primavera del 2015?”. A chiederselo è l’eurodeputato Raffaele Fitto.
”Lo scenario elettorale va chiarito bene -scrive l’esponente azzurro sul suo blog- se per caso rientra nelle sue intenzioni. L’altro giorno, ad Atene, la sola ipotesi di elezioni anticipate ha portato la Borsa a un crollo in doppia cifra, e lo spread oltre quota 700. Chiunque sia intellettualmente onesto sa che, mutatis mutandis, anche per l’Italia l’ipotesi elettorale porterebbe con sé alcune incognite. Qual è la previsione/valutazione di Renzi su quello che accadrebbe, nei lunghi 100 giorni tra l’eventuale scioglimento delle Camere e l’insediamento del nuovo governo, sui mercati?”.
”Ritiene fondato o no un rischio speculativo sull’Italia, che già oggi è per tanti versi un anello debole? -insiste Fitto-. E in ogni caso, il premier, se vuole le elezioni, le deve chiedere esplicitamente, con ciò ammettendo il fallimento del suo Governo. Oppure, c’è lo scenario opposto, nel caso in cui il premier escluda l’ipotesi elettorale. In questo secondo caso, la priorità dell’Italia non sarebbe l’approvazione a ritmi accelerati della legge elettorale”.