Home Nazionale Lavoro: Furlan, no sciopero generale non ha senso fermare Paese (2)

Lavoro: Furlan, no sciopero generale non ha senso fermare Paese (2)

0

(AdnKronos) – Per Furlan, le norme del Jobs act “stanno cambiando in positivo e in sede di decreti attuativi vedremo di migliorarle ancora». E neanche la legge di Stabilità è un obiettivo: “la Finanziaria contiene cose positive e cose da cambiare ma tutto questo non giustifica uno sciopero generale. Non l’ abbiamo fatto neppure con Monti quando era davvero un testo da lacrime e sangue, figurarsi ora”.
Sul significato politico di una mobilitazione unitaria, il numero uno della Cisl tiene a puntualizzare che “gli scioperi unitari non si fanno quando qualcuno definisce da solo testo, percorso, data. A noi non piace agganciarci”. E se la Uil l’ha fatto, “io rappresento la Cisl e dico -sottolinea – che così non si costituiscono le azioni unitarie”. Piuttosto, “noi siamo per fare la mobilitazione su obiettivi precisi e ben individuati che vogliamo cambiare. Il contratto degli statali è un obiettivo che anche gli altri dovrebbero considerare”.
Tornando sul Jobs Act, “senza entrare nello specifico, per me il punto cruciale è: le proposte sono meglio o peggio di prima? Io dico – argomento Furlan – che sono meglio rispetto alla stesura iniziale e aggiungo che possiamo migliorarle ancora in sede di decreti attuativi».