Home Nazionale L’innovazione giovane protagonista di ‘InvFactor’

L’innovazione giovane protagonista di ‘InvFactor’

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Roma, 19 set. – (Adnkronos) – Dispositivi che bloccano l’automobile se chi guida ha bevuto o parla al cellulare, e segnalano l’arrivo di un pedone o un ciclista all’apertura della portiera; un cappellino e un pendaglio da portare al collo dotati di sonar che aiutano i non vedenti ad evitare gli ostacoli; un test basato sull’aroma che rivela la qualità Dop dei salumi italiani.
Sono le tre innovazioni vincitrici della quinta edizione “InvFactor – anche tu genio!”, competizione organizzata dall’Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali del Consiglio nazionale delle ricerche (Irpps-Cnr) con la collaborazione della Rappresentanza in Italia della Commissione europea.
Le invenzioni sono state scelte da una giuria di esperti tra nove tecnologie finaliste, a fronte di 47 invenzioni arrivate da tutta Italia, realizzate dagli studenti coadiuvati dagli insegnanti nel corso dell’anno scolastico. Le tematiche di ricerca più frequenti sono ambiente, sicurezza e protezione dei più deboli.
Primo premio a “Tripla sicurezza per auto” degli studenti dell’Enrico Fermi di Bibbiena che comprende: “No smartphone” che attiva un display con messaggi luminosi e sonori se il guidatore usa il cellulare mentre l’auto è in movimento; “No alcol”, tre sensori che rilevano la presenza di alcol nell’aria e impediscono l’avviamento dell’auto, inviando un messaggio a un numero amico; “No apertura improvvisa della portiera”, sensore a ultrasuoni che rileva l’arrivo di un mezzo e avverte con un segnale luminoso e acustico.
Secondo premio ai sonar realizzati per agevolare il movimento delle persone non vedenti messi a punto dagli studenti dell’Iti ‘Michele Giua’ di Cagliari. S-Mar-3D è integrato in un cappellino che rileva intralci sia nello spazio sia sul pavimento, mentre ‘Gemma Sonica’ è un ciondolo da portare al collo che genera un numero minimo di segnali per spazi meno affollati.
La carta d’identità chimica dei salumi Dop italiani degli studenti dell’Iti ‘Montani’ di Fermo ha meritato il terzo premio. Il metodo si basa sull’analisi dell’aroma degli insaccati attraverso una tecnica di campionamento, l’estrazione Spme (Solid Phase Micro-Extraction), e l’utilizzo del gascromatografo accoppiato ad uno spettrometro di massa. Risultato? Una sorta di identikit chimico che impedisce la contraffazione.
”Il futuro dell’economia europea ma anche il futuro di noi stessi è sempre più legato alla ricerca e all’innovazione – dichiara il direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione europea Lucio Battistotti – Non a caso, per i prossimi 7 anni, l’Ue vi ha posto forte accento e dedicato più di 80 miliardi di euro. I giovani premiati oggi saranno coloro che aiuteranno l’Europa a vincere questa sfida cruciale”.
Le tecnologie vincitrici saranno esposte venerdì 26 settembre a “Light: accendi la luce sulla scienza”, manifestazione organizzata da Irpps-Cnr a Roma, presso il Museo Civico di Zoologia e l’Ospedale pediatrico Bambino Gesù (sede di viale San Paolo) nell’ambito della ‘Notte dei ricercatori’ promossa dall’Unione Europea.