(AdnKronos) – Il ct della Germania, Joachim Loew, ha spiegato quale è stata la chiave della storica vittoria per 7-1 sul Brasile nella semifinale del Mondiale 2014, “sfruttare con ‘freddezza’ lo sconcerto del rivale”. “Sapevamo che se fossimo stati coraggiosi, imponendo il nostro gioco, potevamo vincere la partita. Ma questo risultato non se lo poteva aspettare nessuno, ovviamente”, ha ammesso il tecnico tedesco a Belo Horizonte. “Ci sono stati tre gol in quattro minuti. In quel momento abbiamo visto che i padroni di casa erano scioccati. Quello sconcerto lo abbiamo sfruttato con freddezza”, ha spiegato Loew.
La Germania conduceva per 5-0 alla mezz’ora di gioco, risultato con il quale ha chiuso il primo tempo. “Nell’intervallo ci siamo detti che bisognava proseguire attenti ed ordinati. Sapevamo che nella seconda parte ci sarebbero stati spazi, perché era normale che loro reagissero, quindi giocando veloci con delle ripartenze avremmo avuto altre opportunità. Bisognava continuare a giocare con serietà”, ha sottolineato il ct tedesco. Nonostante la vittoria passerà alla storia del calcio, il tecnico ha preferito evitare l’euforia e guardare alla finale di domenica a Rio de Janeiro. “Semplicemente abbiamo vinto questa partita e stiamo in finale”, ha detto serafico.
“Ora bisogna proseguire. Un po’ di umiltà ora puo’ farci bene. Dobbiamo prepararci con calma per la finale”, ha proseguito Loew. “Nello spogliatoio la felicità è grande, ovviamente, ma è importante che ci prepariamo con calma. Non ho visto nessuna euforia. Credo che questa squadra è decisa a vincere la finale, e quindi manteniamo la concentrazione”. La Germania si confronterà al Maracana di Rio de Janeiro con il vincitore della sfida tra Argentina ed Olanda di questa sera a San Paolo. “Le due squadre hanno giocato molto bene questo Mondiale. L’Argentina si è mostrata difensivamente forte ed ha Messi, che è un eccezionale giocatore. Anche l’Olanda ha giocato molto bene. Ha giocatori che possono fare la differenza e far saltare gli equilibri come Robben, Van Persie, Sneijder. Aspettiamo di vedere chi sarà il nostro rivale. La finale sarà sicuramente molto differente”.
Loew ebbe anche parole di conforto per il rivale che ha subito la peggiore sconfitta della sua storia. “Nel 2006 anche noi abbiamo vissuto qualcosa di simile, abbiamo perso la semifinale in casa con l’Italia con i gol che sono arrivati nei due ultimi minuti. Posso immaginare un po’ come si sente Scolari o i brasiliani”, ha aggiunto Loew, che nel Mondiale di Germania 2006 era secondo allenatore. “È sempre naturalmente una grande delusione per la nazione. È chiaro che non potranno disfarsi facilmente di questa sconfitta. Ovviamente è una sconfitta dolorosa e sarà difficile superarla”, ha aggiunto.