Milano, 24 set. (Adnkronos) – La Regione Lombardia farà una proposta di legge nazionale per riformare la polizia locale. E’ quanto ha annunciato l’assessore alla Protezione civile, sicurezza e immigrazione di Regione Lombardia, Simona Bordonali, durante l’incontro tenutosi nella sede territoriale di Regione Lombardia a Como, per illustrare agli agenti di Como, Monza e Lecco le linee guida della legge regionale sulla polizia locale.
“La proposta -ha spiegato l’assessore- si baserà sulle richieste avanzate anche dai sindacati: punteremo a equiparare le tutele degli agenti di polizia locale a quelle degli agenti delle forze dell’ordine e a sottoscrivere un contratto collettivo nazionale specifico, slegato dalla Pubblica Amministrazione. Gli agenti hanno ormai acquisito competenze tali da non poter pensare che i rischi che corrono siano i medesimi rispetto a quelli degli altri dipendenti pubblici, ma piuttosto simili a quelli delle forze dell’ordine”.
La titolare regionale alla Sicurezza ha quindi ricordato le linee guida della bozza della nuova legge regionale sulla Polizia locale: “oltre a promuovere le gestioni associate, intendiamo istituire servizi di Polizia locale con almeno 18 operatori -ha spiegato- svilupperemo un coordinamento tra servizi e una costante attività formativa degli agenti. Le polizie locali rimarranno in capo agli Enti Locali, ma verrà creato un coordinamento regionale volto a risaltare le professionalità degli agenti”.