Roma, 28 nov. (AdnKronos) – “La svolta del cancellino -ex predellino- (di Bibbona)”. Così la deputata 5 Stelle Tiziana Ciprini su Fb, dove invita a votare contro il direttorio voluto da Beppe Grillo. Questi i motivi per votare no: “in un giorno e una notte quello che era un bellissimo MoVimento di cittadini – scrive la parlamentare – rischia di trasformarsi in un partito, con una struttura dirigenziale, calata dall’alto e composta da persone di fiducia del capo politico”.
“Sdoganato il termine struttura, fino a ieri bandito dalla nostra cultura 5 stelle. Dalla democrazia diretta si rischia di passare alla democrazia diretta da pochi, che si riuniscono nelle segrete stanze. Siamo approdati nelle istituzioni come portaVoce diretti dei cittadini – incalza – senza apparati verticistici, senza personalizzazioni della politica, senza faccine di riferimento. Non eravamo un partito, non eravamo una casta, ma cittadini punto e basta”.
Ciprini chiede poi se nel M5S va tutto bene. Due le opzioni. “Si – illustra – come prodotto commerciale il brand del MoVimento 5 stelle tira benissimo, anche oggi previsti più di 30 mila click sul sito. No – prosegue – come progetto politico di riVoluzione culturale c’è qualche problemino di attuazione di metodo. Coerentemente, vostra deadwomanwalking. Sui tacchi sempre, sbattitacchi mai”, conclude.